Pisa

La Provincia di Pisa è una provincia della Toscana di quasi 400 mila abitanti.
Si sviluppa dalla piana alluvionale del fiume Arno, nell'ovest della Toscana, fino al Mar Ligure e ha la forma di una pistola capovolta. Confina a nord con la Provincia di Lucca, a est con le Province di Firenze e di Siena, a sud con la Provincia di Grosseto, a ovest con la Provincia di Livorno e con il Mar Ligure.
La Provincia abbraccia, oltre il capoluogo, Pisa, trentotto Comuni. La zona nord della Provincia è superata dalla modesta catena montuosa anti-appenninica del Monte Pisano, vicino all’estrema propaggine delle Alpi Apuane, che divide la Provincia di Pisa da quella di Lucca.
Lo sbocco sul mare, il litorale pisano, si sviluppa per circa 15 km, e comprende le seguenti località:
Tirrenia, Calambrone e Marina di Pisa nel Comune di Pisa, più parte della spiaggia del parco; un tratto di costa di circa 1 km, preservata dal parco amministrata dal Comune di San Giuliano Terme; Marina di Vecchiano, nel Comune di Vecchiano, anch'essa inserita nel parco.
La zona di Pisa è pianeggiante, ma, scendendo di pochi km a sud, ci si trova immersi nel più classico dei paesaggi toscani, fatto di boschi, colline e antichi borghi e contenente la Valdera e l'Alta Val di Cecina, dove si erge la città di Volterra), famoso anche per le sue caratteristiche boracifere (sono presenti i cosiddetti lagoni). Il Monte Aia dei Diavoli (867 m s.l.m.) è il rilievo maggiore del sud della provincia.
L'attuale Provincia deriva dall'antico compartimento granducale, che in massima parte includeva i territori che avevano fatto parte della Repubblica marinara di Pisa.
Nel 1925 vennero ceduti alla Provincia di Livorno i Comuni di Bibbona, Campiglia Marittima, Cecina, Castagneto Carducci , Collesalvetti, Rosignano Marittimo, Piombino , Suvereto e Sassetta e simultaneamente furono acquisiti dalla Provincia di Firenze i Comuni di Castelfranco di Sotto, Montopoli in Val d'Arno, San Miniato, Santa Maria a Monte e Santa Croce sull'Arno.

Nel 1938, il Comune di Castellina Marittima ottenne una piccola fetta del territorio del Comune di Cecina, facente parte della Provincia di Livorno, al quale era stata assegnata per un errore amministrativo.
La città di Pisa è un comune della Toscana ed il capoluogo della omonima provincia. accoglie il più importante aeroporto della Regione, il "Galileo Galilei", ed è sede di ben tre istituzioni universitarie.

Tra i monumenti di grande interesse della città vi è - nella famosa Piazza dei Miracoli, dichiarata patrimonio dell'umanità - la cattedrale costruita in marmo tra il 1064 ed il 1118, in stile romanico, con i suoi portali in bronzo di Bonanno Pisano ed il pulpito di Giovanni Pisano. Nella piazza svetta la caratteristica Torre pendente del XII secolo, alta 55 metri, che ottenne la sua caratteristica inclinazione direttamente dopo l'inizio della sua costruzione.

Da notare la presenza di almeno tre torri pendenti, una, la più nota, in Piazza dei Miracoli vicina all'estremità nord della centrale Via Santa Maria, accanto al duomo; la seconda formata dal campanile della Chiesa di San Nicola, all'estremità opposta di via Santa Maria, vicino al Lungarno; la terza, a metà strada del lungofiume delle Piagge posizionata nella parte est della città, è il campanile della chiesa di San Michele degli Scalzi (in questo caso anche la chiesa è pendente).

Una città che merita una visita all’interno della provincia di Pisa è la città di Volterra è un comune di 11.267 abitanti.
La cittadina, celebre per lavorazione e la l'estrazione dell'alabastro, conserva un pregevole centro storico di origine etrusca (di questa epoca rimane la Porta all'Arco) con resti romani ed edifici medievali come la Cattedrale ed il Palazzo dei Priori sull'omonima piazza.
Merita una visita il duomo di Volterra in stile romanico, fu costruito a più riprese tra il XII ed il XIII secolo. L'interno, restaurato nell'Ottocento, mostra elementi tardo rinascimentali.
Il campanile che si leva a lato della facciata è una raffinata costruzione del quattrocentesca.