Visita a Firenze, culla mondiale dell'arte e della cultura; tra monumenti, cucina, vacanze edivertimento

Firenze è il capoluogo della regione Toscana, situata al centro-nord della penisola italiana, ha una popolazione di quasi 366.000 abitanti, se si associano anche gli oltre 200.000 residenti nella provincia di Firenze, la popolazione arriva a oltre 550.000 abitanti.

La città di Firenze si trova al centro di un’estesa conca a forma di anfiteatro, attorniata su tre lati dalle colline di Careggi a nord, mentre a nord-est abbiamo Fiesole; a est c’è Settignano, infine a sud abbiamo Poggio Imperiale, Bellosguardo, Arcetrie. La pianura dove si trova Firenze è attraversata dall'Arno e da una serie di fiumi minori come il Terzolle, il Mugnone e il Greve.

Durante il medioevo, Firenze era un rilevante centro culturale, finanziario e commerciale, dove nacquero le prime banche, che finanziarono molti re e imperatori. Successivamente, per le continue lotte interne, portò al potere nel 1434 la famiglia dei Medici, che rimasero al potere, tranne per qualche interruzione, fino alla sua estinzione nel 1737, dopo l’unificazione italiana è stata per un breve periodo anche, capitale d'Italia dal 1865 al 1871.

Oggi Firenze viene visitata annualmente da oltre sei milioni di turisti, portando la città ad aumentare il settore terziario, ma anche stringendola nella morsa del traffico automobilistico e pedonale. Sebbene il disagio derivato, il capoluogo gigliato prova ancora tutta la sua vivacità di grande polo culturale e mondano, assunto a sede di diverse università e di organizzazioni di cultura italiani e stranieri.

La città di Firenze è considerata nel mondo come il centro di nascita del Rinascimento ed è famosa in tutto il mondo come una delle culle dell'architettura e dell'arte, con i suoi molteplici palazzi storici, monumenti e tantissimi musei.

Tra le innumerevoli zone da visitare ne citiamo solo alcune:

Piazza Duomo, lo scenario dove sorgono il duomo e il battistero, acquisì solo nel XIX secolo il volto attuale, caratterizzato da una struttura ad alveolo che avvolge e quasi protegge i due i monumenti:

  1. il Battistero di San Giovanni, che recupera nelle forme la vicina Basilica di santa Maria del Fiore, consacrato nel 1059, è forse il più antico edificio religioso della città. Il Battistero racchiude al suo interno il famoso affresco con il Giudizio Universale di Buffalmacco, da cui Michelangelo prese come suggerimento per realizzare la decorazione della Cappella Sistina in Vaticano, merita una visita anche la celebre porta, detta “Porta del Paradiso”, realizzata da Lorenzo Ghilberti nel XV secolo, dove sono rappresentate le storie del Vecchio e Nuovo Testamento.
     
  2. Il Duomo di Santa Maria del Fiore, innalzato a partire dal 1296 e finito, solo, nel XV secolo con la esecuzione dell’audace cupola ad opera di Filippo Brunelleschi, che mantiene al suo interno pregiate opere di maestri quali Luca Della Robbia, Andrea del Castagno, Paolo Uccello, Donatello.
     
  3. Infine all’interno della piazza abbiamo il Campanile di Giotto, che realizzò il primo piano, successivamente Andrea Pisano proseguì l’opera fino al secondo cornicione, alla fine Francesco Talenti lo ultimò sostituendo la cuspide piramidale del disegno originario con il coronamento orizzontale.

Se volete conoscere maggiormente la storia artistica di piazza Duomo, vi consigliano di visitare il Museo dell’Opera del Duomo, dove offre un palinsesto della scultura fiorentina, che va dal duecento al quattrocento, con opere originali che in passato decoravano il duomo, campanile e battistero. Tra le sculture più importanti c’è la pietà di Michelangelo, le statue di Donatello e Andrea Pisano ecc.

Un'altra zona di Firenze che certamente, non potete non visitare è il centro monumentale mediceo, fra il quattrocento e il cinquecento cambiarono l’area nord del duomo con la residenza di famiglia, il complesso di San Lorenzo, il convento di San Marco e altri edifici minori.

Tra cui si può ammirare il palazzo Medici-Riccardi, che rappresenta il prototipo della residenza aristocratica della Toscana rinascimentale, ad opera del Michelozzo, troviamo anche la basilica di San Lorenzo, con la sua facciata semplice di pietra grezza non fa affatto immaginare il meraviglioso interno della basilica, emblema del dominio incontrastato dei Medici.

Un'altra zona di Firenze famosa in tutto il mondo è Piazza della Signoria, il fulcro della vita politica e civile di Firenze fu fin dalle origini del XIII secolo, una piazza totalmente laica, in cui gli edifici del potere comunale non coesistevano con la cattedrale e con il palazzo vescovile. Si può ammirare al suo interno la Loggia della Signoria e in particolar modo il palazzo Vecchio, concepito da Arnolfo di Cambio come una fortezza, all’interno troviamo affreschi del Vasari, di fronte all’edificio abbiamo i gruppi scultori di Ercole e Caco, di Bandinelli e il famosissimo David.

Un'altra edificio che non potrete mai dimenticare, per la sua bellezza e armonia e la chiesa di Santa Maria Novella, nell’omonima piazza, costruita a partire dal XIII secolo, è oggi considerata un vero e proprio pinacoteca per la grande quantità di opere d’arte di fondamentale importanza che sono custodite al suo interno, come il crocifisso di Giotto, l’affresco di Paolo Uccello e quelli di Masaccio.

Mentre tra i musei basterà citare, uno dei musei più importanti del mondo la Galleria degli Uffizi, Il palazzo in cui ha dimora la Galleria, fu edificato alla metà del Cinquecento dall’architetto Giorgio Vasari , in origine, doveva servire per contenere gli “Uffici” delle magistrature, da qui il nome. Fin dalla nascita dell’edificio, però, i Medici, grandi collezionisti destinarono diverse stanze dell’edificio a racchiudere il meglio delle loro diverse raccolte, che intorno al 1700, Anna Maria Luisa, ultima della casata medicea, donò il museo alla città di Firenze.

Il museo contiene al momento le sale al terzo piano dell’edificio, nelle quali sono divisi in ordine temporale i dipinti dal secolo XIII al XVIII, con particolare importanza per gli autori italiani del Rinascimento italiano che rappresentano il nucleo più pregiato e noto degli Uffizi, ma sono presenti, anche importanti dipinti di autori stranieri come Hans Memling, Albrecht Durer ecc.

Per gli amanti della buona cucina, sappiate che la cucina fiorentina è custode di una lunga tradizione fatta di piatti semplici, spesso allestiti con componenti poveri e semplici: l’olio, il pane e le verdure. Ma ci sono anche ricette elaborate e ingegnose, come le carni ordinate in dolceforte, che riprendono gli splendori e le stranezze delle corti rinascimentali. Alcuni di questi piatti sono diventati celebri in tutto il mondo come la bistecca alla fiorentina.

Per quando riguarda il vino, a Firenze potrete degustare ottimi vini esportati in tutto il mondo, come il Chianti, il vino toscano per antonomasia, quello che ha reso le colline fiorentine conosciute in tutto il mondo.

Ma il Chianti non è tutto identico e nella provincia fiorentina si trovano almeno quattro diverse denominazioni.

A seconda della zona di provenienza e della durata del invecchiamento, il Chianti può essere usato per accompagnare l’intero pasto o i sughi e gli umidi, o invece, quando è strutturato e più vecchio, si usa per gli arrosti e i formaggi stagionati.

Un altro prodotto tipico della enologia fiorentina e toscana è il vinsanto, dove si producono due tipi di vinsanto: il bianco, ricavato da uvaggi di Malvasia e dal Trebbiano Toscano, e l’Occhio di pernice, proveniente da uve in maggioranza di Sangiovese. Entrambe le qualità sono ideali per accompagnare i dolci, in special modo i noti cantucci e le pastefrolle.

Oltre alle bellezze artistiche e storiche della città, si possono avere innumerevoli soluzioni e progetti per passare una serata in allegria con amici ed avere l’occasione di fare nuove conoscenze.

La notte fiorentina è contraddistinta da musica, cocktail, birra e divertimento. La vita si anima e tutti i locali aprono le porte ai fiorentini ed ai turisti divenendo posti di ritrovo ricchi di musica e buon vino. E' proprio questa la Firenze che non ti immagini, quella città che di giorno riesce a tramandare quell’attrazione e quella cultura di notte diviene un incessante movimento di giovani che si muovono da un locale all'altro.

In ogni zona della città sono, infatti, presenti tantissimi piccoli pub, disco pub e caffè che il giorno sono chiusi e che inaspettatamente la notte si ravvivano di persone. Alcuni fiorentini normalmente si incontrano a prendere un aperitivo per fare due chiacchiere e per organizzare la serata. La zona prediletta per l'aperitivo è quella dei Lungarni dove ogni sera, in special modo nei fine settimana i pub e i wine bar vengono testualmente invasi.

Chi ama il teatro può passare una serata in uno dei tanti spettacoli che vengono allestiti in tutta la città, con rappresentazioni di opera lirica, prosa, spettacoli all'avanguardia, musical, fino al teatro dialettale. Molto noto in tutta Italia è il “Maggio Musicale Fiorentino” che ogni anno attira migliaia di persone per partecipare e godere di un ottimo spettacolo.

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