Informazioni sul parco nazionale dell' Arcipelago Toscano

Istituzione: 22 luglio 1996.
Superficie: 18.000 ettari a terra, 60.000 ettari a mare.
Altitudine: da 0 a 1018 m slm (monte Capanne nell’isola d’Elba)
Regione: Toscana.
Province: Livorno e Grosseto.
Comuni: campo nell’Elba, Capoliveri, Capraia isola, Isola del Giglio, Livorno, Marciana, Marciana Marina, porto Azzurro, Portoferraio, Rio Marina, Rio nell’Elba.
Quando andare: il periodo più opportuno per recarsi nell’arcipelago è quello primaverile quando alle fioriture si accosta la migrazione dell’avifauna e quando le coste non sono ancora affollate dai turisti.
Attività per i visitatori: la vocazione turistica delle isole principali e la pregevole capacità imprenditoriale degli isolani fanno dell’arcipelago un vero paradiso per i turisti ai quali non viene negato alcun passatempo, dalla canoa al trekking difficoltoso, dalla vela alle immersioni, dalle visite guidate alle sessioni culturali. Non mancano per di più musei, orti botanici ecc.
I diversi centri di informazione turistica presenti nelle isole sono in grado di fornire tutti i dettagli necessari.
Come si raggiunge: l’Elba è messa in comunicazione con ottimi servizi dal porto di Piombino; il Giglio e Giannutri si arrivano da Porto Santo Stefano con traghetti di linea, giornalieri nel periodo estivo; Capraia da Livorno; per Gorgona sussistono occasionali servizi da Livorno (per le visite, inevitabilmente guidate, chiamate la cooperativa Parco Naturale Isola di Gorgona). Pianosa è raggiungibile dall’Elba a da Piombino ma non è visitabile senza l’permesso del dell’Ente Parco e del comune di Campo nell’Elba.
Tutte le isole minori sono unite all’Isola d’Elba. I collegamenti tra la terraferma e le isole sono amministrate dalla società Toremar e altre società private.
Battelli molleggio: da Porto Santo Stefano per l’isola di Montecristo, visitabile solo previo permesso del Corpo Forestale dello stato. Le visite su Montecristo possono essere realizzate solo con seguito e vale il divieto di balneazione.
Sentieri: nell’isola maggiore ci sono molti itinerari con percorsi indicati e attrezzati che arrivano nei punti panoramici e aree pic-nic; nelle altre isole sono presenti o in fase di preparazione alcuni sentieri attrezzati o percorsi naturalistici realizzati anche attraverso la valorizzazione di numerosi camminamenti e sentieri caduti in disuso.
Alloggi: Ogni isola, a parte quelle con accessibilità limitato come Gorgona, Montecristo, Pianosa, presenta le fondamentali strutture ricettive turistiche. Solo a Giannutri la presenza può risultare ardua, a meno di non affittare un alloggio.