Capoliveri: spiaggia dell' Innamorata, Capraria; località marine in provincia di Livorno (Toscana)

Capoliveri (Livorno) è meta del turismo internazionale, l’abitato sorge sulla costa sudorientale dell’isola d’Elba, al centro del golfo della Stella, in una penisola di poggi terrazzati e rivestiti di viti. È protetta su un piccolo colle a circa 170 metri dal mare, cui si entra per un viale tortuoso,circondato da oleandri e pini, che lascia alle spalle un paesaggio di soli vigneti. Dalle sue viuzze strette, dalle scalinate, dalle case color granito emette un’atmosfera caratteristico, al punto che per tutti Capoliveri è il “salotto” dell’isola.
In nome deriva verosimilmente dal toponimo romano Caput Liberum. Certo il senso alla libertà è forte tra i suoi abitanti, che ricevettero senza alcun entusiasmo Napoleone. L’imperatore sostituì di cuore abbattendo al suolo la rocca.

Dalla piazza in cima al paese si gode una ottima vista sul mare; ma si possono osservare anche, nelle vicinanze, le vestigia della medievale pieve di S. Michele, una delle prime realizzazioni religiose dell’isola. Prima dell’avvento del turismo, l’attività maggiore del paese era l’estrazione del ferro, che veniva delle miniere del Monte Calamita. Oggi Capoliveri, con le sue brillanti calette, spesso raggiungibili solo dal mare, è tra le località elbane più visitate; il lido sfortunatamente è punito dal sovraffollamento, specialmente nei mesi estivi, e dalla presenza di molteplici costruzioni balneari. Il paese fa parte del parco nazionale dell’Arcipelago Toscano.

SPIAGGIA DELL’INNAMORATA
La spiaggia dell’innamorata del comune di Capoliveri (LI), nella penisola di Calamita, e si trova poco prima di altri arenili. È raggiungibile in auto per una strada asfaltata di circa 4 km. in piedi e in bici vi si arriva invece accompagnando la vecchia strada sterrata delle miniere. Nonostante gli insediamenti turistici nati negli ultimi decenni, vale ancora la pena scoprirla, per il bellissimo paesaggio che si gode dalla costa alta e ripida e per la possibilità di arrivare a nuoto le isole Gemini, due isolotti gemelli importanti per lo splendore dei loro fondali.

CAPRAIA
Isola di Capraia (LI) è interamente vulcanica, si trova nel cuore del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, è divisa da nord a sud da una catena di cime alte intorno ai 400 metri. I suoi circa 30 km di coste, quasi del tutto rocciose e irraggiungibili, meritano necessariamente un escursione in barca: per poter visitare le stupende grotte, con guglie plasmate dall’erosione delle acque.

Capraia è anche famosa per la sua ricca vegetazione, che elenca specie particolari molto rare, formata da macchia mediterranea (cisto marino, mirto, rosmarino, lentisco), con zone di macchia a oleandri e a Euforbia arborea. Nel corso della sua storia, l’isola è stata di proprietà di a Saraceni (1055), genovesi e pisani che vi innalzarono la fortezza di S. Giorgio e alcune torri di avvistamento e alla Corsica indipendentista di Pasquale Paoli (1767). Unico centro abitato è Capraia Isola, che erge a poco più di chilometro dalla costa ed è abitata da poco più di 300 persone.