Buonconvento, borgo in provincia di Siena

Altitudine: m 1475 s.l.m.
Abitanti: 3150, 1000 nel borgo
Come si raggiunge. In auto, A1 fino a Firenze Certosa, poi tangenziale Firenze Siena fino all’uscita Siena Sud, proseguire sulla SS2 Cassia in direzione Roma per circa 25 km
Distanze: in km: Siena 25km, Montepulciano 25, Pienza 16.
Internet: www.terresiena.itwww.provincia.siena.it

Il Borgo medievale fortificato, domina la confluenza dell’Arbia nell’Ombrone ed è celebre per la lavorazione delle ceramiche artistiche. Le origini del borgo sono legate al declino dell’antico castello di Percenna e prosperò dal XII secolo per merito dei traffici lungo la via Francigena; roccaforte della repubblica senese, fu cinto da mura nel XIV secolo. Il borgo acquisì grande fama perché, qui morì l’imperatore Arrigo VII di Lussemburgo nel 1313.

Cose da vedere: tra i monumenti da visitare c’è la chiesa dei Santi Pietro e Paolo, costruita nel XIV secolo, la chiesa fu totalmente ristrutturata nel ‘700; all’interno è presente una Madonna col Bambino di Matteo di Giovanni.

Si può visitare il museo d’arte sacra della Val d’Arbia, inaugurato nel 1979 nelle sale di palazzo Ricci Soccini, il museo d’arte sacra della Val d’Arbia mostra arredi d’uso liturgico, oreficerie e sculture e una considerevole pinacoteca con dipinti di scuola senese dal XIV al XVII secolo. Da osservare una Madonna col Bambino di Duccio di Buoninsegna, una Madonna col Bambino di Pietro Lorenzetti, un trittico di Santo di Pietro, e opere di Andrea di Bartolo di Fredi e Guidoccio Cozzarelli.

Il prodotto del borgo:

Sono presenti molti vini  Doc come il bianco Val d’Arbia, anche nella versione vinsanto, l’Orcia rosso e bianco, dalle cui uve si producono anche buon novello e il vinsanto. Profumi forti sono emanati dal tartufo bianco delle Crete Senesi, come memorabili è la carne di vitello della razza chianina.
Il piatto del borgo:

Tra i prodotti tipici abbiamo piatti a base di salumi, panzanella, bruschetta, fettunta, pici con le briciole, pappa al pomodoro, tagliolini in passato di ceci, pappardelle al sugo di lepre, arista di maiale con fagioli toscanelli.

Nel territorio: Per chi è alla ricerca di piccoli gioielli dell’arte, la campagna di Buonconvento offre molte opportunità interessanti. La prima visita che può essere fatta è quella alla pieve di Santa Innocenza a Piana, un complesso fortificato contenente la chiesa, un cortile porticato, la canonica, residenze e magazzini, testimoniato già nel 1081. La chiesa ha una facciata romanica con filari in mattone e in pietra. Da questa chiesa proviene la Madonna di Pietro Lorenzetti ora al museo d’arte sacra.

A Castelrosi,circondato nel verde di un parco c’è un modello di fattoria fortificata medievale, in parte restaurata nel novecento. A Bibbiano si trova il castello del XII secolo, custodito dentro una massiccia cinta muraria accerchiata da fossi e coi resti del ponte levatoio.
A Castelnuovo Tancredi si trova un complesso architettonico costituito da un torrione del XII secolo, una villa del cinquecento, una fattoria e la parrocchiale di S. Bartolomeo.

Eventi:

Carnevale: con sfilata di carri tra il 15, 22 e 24 Febbraio
Trebbiatura sotto le mura: Si svolge nella penultima domenica di Luglio. È la rievocazione storica della Trebbiatura dei contadini, cosi come si svolge negli anni ‘30 e ’40: una cinquantina le persone che, in costumi dell’epoca, lavorano con le macchine agricole tradizionali e i vecchi mestieri come la realizzazione delle funi, dei cesti in vimini, degli zoccoli.
Mercatino di Natale: avviene l’otto dicembre, con musica per le strade del centro storico.